Ci vuole concentrazione, impegno, forza e soprattutto tanto, tanto coraggio per cambiare. Nella vita personale e ancora di più in quella aziendale. Spesso ci barrichiamo dietro a miliardi di scuse: ci mancano i soldi da investire, il personale non è pronto, la rete di vendita ormai è abituata così, …
Sono le stesse logiche che, a livello personale, non ci permettono di affrontare seriamente una dieta, o un piano di allenamento.
Ma in questo momento abbiamo una grande opportunità: siamo costretti.
La situazione attuale, questo maledetto Virus con la corona, che lo vogliamo o no, sta mettendo tutti noi davanti ad un bivio: soccombere, sopravvivere o vivere?
- Soccombono coloro che pensano di continuare la loro attività come prima, senza mettersi in gioco ed adattarsi a questo nuovo contesto.
- Sopravvivono coloro che hanno un business in crescita, appartenente a settori che non solo non sono stati toccati dalla crisi, ma ne hanno addirittura tratto vantaggio.
- Vivono coloro che hanno il coraggio di cambiare. Cambiare idea imprenditoriale, cambiare core business, cambiare le modalità con cui interfacciarsi ai clienti.
Come adattarsi alla crisi?
- Innanzitutto, serve lucidità e capacità di analisi: guardiamoci attorno e cerchiamo di capire come sta cambiando il mercato.
- Analizziamo le nostre potenzialità: quali risorse abbiamo a disposizione? Come possiamo sfruttarle?
- Uniamo i puntini e troviamo un’idea.
- Facciamo un piano, fissando obiettivi quantificabili, compiti e metodi precisi.
- Mettiamolo in atto, crediamoci con tutte le forze e raccontiamo al mondo cosa stiamo facendo.
E se non ce la faccio?
Ce la fai, ce la fai! E se proprio proprio credi di non farcela, contattami e insieme ce la faremo!